Bartolo Sammartino
Curriculum vitae
Bartolomeo Sammartino è nato il 17 maggio 1968, è sposato con Olimpia Randazzo e ha quattro figlie, Ginevra, Costanza, Sveva e Lucrezia.
Il Manifesto delle Autonomie
Questo è il documento pubblicato dall’Accademia Nazionale della Politica nel novembre del 2004 che amiamo definire “Il Manifesto delle Autonomie”, sul quale abbiamo chiamato a raccolta le migliori intelligenze italiane e che, oggi più di ieri, riteniamo assolutamente attuale allo scopo di definire una piattaforma programmatica che indichi chiaramente la direzione di marcia che seguiremo nel nostro percorso politico, e che abbia come punto di partenza insostituibile i valori non negoziabili di cui ci sentiamo portatori.
Etica, Politica ed Economia
Il fallimento del mercato, il ritorno al reale e i nuovi scenari politici
In un tempo in cui le teorie economiche liberiste del laissez-faire, del mercato sovrano e dello Stato minimo, crollano miseramente sotto i colpi della speculazione finanziaria internazionale, della mancanza di regole condivise, della logica del profitto ad ogni costo, bisogna chiedersi quale sia la soluzione più appropriata per ripensare il sistema.
C’è qualcuno che crede che basti qualche aiuto di Stato alle banche o alle grandi imprese in crisi per risolvere i gravissimi problemi di fiducia nei confronti dei sistemi economici?
La politica ha bisogno di qualità
In merito ai “nostri” Corsi di Studi Politici e Culturali, ci pare quanto mai opportuno spiegare perché intendiamo stimolare il dibattito politico e la formazione delle migliori risorse umane su questo tema quanto mai attuale. Si tratta, infatti, di offrire alla riflessione pubblica le ragioni di un progetto che ruota intorno alla necessità di far crescere una nuova classe dirigente, svecchiando l’attuale, all’insegna del valore condiviso del merito e della qualità.
La Sicilia che vogliamo
Una Sicilia fiera ed indipendente.
Vogliamo una Sicilia indipendente. Indipendente dal ricatto morale della sua irredimibilità. Concetto che viene strumentalizzato ad uso e consumo di chi vuole solo distruggere e non edificare.
La Patria di sempre
Qual è il costo morale e sociale che un popolo deve pagare a causa dell’assenza di una classe dirigente capace di sentirsi legata da un destino comune alla comunità di cui è espressione, che avverta come pregiudiziale e prevalente la propria identità culturale rispetto a quella ideologica?
La vera libertà
“E’ opportuno dire subito perché dedicare un Corso di Studi al tema della libertà. E perché non dedicarlo invece a temi molto più di moda come per esempio alle strategie di successo economico, a come vincere sugli altri, a come sopravvivere da naufraghi in una società-isola sempre più ostile? Perché mettere al centro dei nostri studi una parola così tanto abusata?